Io accetto totalmente l'essere umano, così com'è, perchè solo in questo modo si può trasformare.
Certo, io ti accetto così come sei, ma il mio accettarti non significa che devi rimanere come sei: la mia accettazione significa che comunque tu sia, io ti rispetto, ti amo....

Io sto tentando un metodo totalmente diverso. Ti accetto così come sei, ma questo non significa che voglio che tu rimanga come sei. Ti amo come sei, ma ti amo perchè in te hai un enorme potenziale, una possibilità infinita di crescita: basta solo un piccolo sforzo, e puoi diventare luce per te stesso. (Osho)

domenica 12 dicembre 2010

Quando c’è stata l’evoluzione, probabilmente tu eri in bagno!

Direi che è ora di mettere un punto e andare a capo.

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Ecco fatto.

Tutto questo perché è veramente giunta l’ora per noi donne di guardare in faccia la verità e, anche se fa male, prenderne atto e renderla uno stile di vita.

Regola numero 1: Non esiste nessuno capace di farci del male.

A meno che non si tratti di un serial killer che ammazza le persone o di un rapitore, torturatore, stupratore, etc…quelli sono i cattivi per eccellenza.

Regola numero 2: Le donne devono imparare dalle esperienze.

Anziché renderle una pista di automobiline elettriche: quelle con la guida metallica sull’auto e il solco sulla pista, dove incastrare la guida metallica, quelle che oltre a quel percorso (e in un’unica direzione per giunta) non si può andare….il solco è la via da percorrere, l’unica possibile!

Posto che non siamo automobiline elettriche e che il mondo non è una pista ad un unico senso di percorrenza, forse sarebbe meglio svegliarsi, trovare uno specchio, sputarci in faccia, darci due o tre pizzicotti per renderci conto che non si è trattato di un sogno ma che era la pura verità e poi mettere un punto e ripartire da ZERO. Che non è Renato (Zero) anche se ascoltarlo potrebbe farci capire la verità più in fretta….

Dopo il punto, ricominciare a scrivere la storia della nostra vita.

Regola numero 3: La storia della vita non deve partire dalla frase : voglio dimenticare tutto.

La storia della vita inizia così: mi ricordo tutto, ogni emozione, ogni sensazione, ogni situazione, e non ho nessuna intenzione di ripetere i miei errori, pertanto GRAZIE all’Universo per quello che mi ha dato fino ad ora, sofferenza inclusa, ma adesso ricomincio da me….e non è poco.

Ricomincio da una storia nuova da scrivere.

Ricomincio dal dirmi che non sono una vittima sacrificale e che semmai io lo sia stata nella mia vita, quell’altare l’ho costruito da sola, e da sola mi ci sono sdraiata, e da sola mi ci sono tagliata i polsi, per guardarmi, compatirmi e dirmi : guarda come TI fa soffrire….

Niente di più sbagliato. Nessuno ha il potere di farci soffrire.

Se noi donne la smettessimo di incontrare un uomo, vestirlo da principe azzurro (aridaje con sto principe….), metterlo su un cavallo bianco, e dirgli : allora tu devi fare così…arrivi, scendi da cavallo, citofoni, io ti dico “saaaliiiii” con la vocina canterina, tu ti sposti la piuma dagli occhi e prendi l’ascensore, arrivi sul pianerottolo e io ti apro, indossando solo 2 gocce di Chanel n 5, e tu mi baci appassionatamente e io mi metto ai fornelli e ti cucino ogni ben di dio, e tu poi mi dici che sono una brava cuoca, e poi facciamo l’amore, e poi io inizio a fantasticare su matrimonio, bambini, casa al mare, casa in montagna, Natale dai tuoi, Pasqua dai miei, i bambini li mandiamo a scuola dalle suore, no dalle suore no, e dove mi porti per il nostro anniversario….e alla fine rendersi conto che ci siamo conosciuti ieri in un pub! …..ma soprattutto che tu stai russando da circa 2 ore mentre io parlo da sola della prossima estate e di come organizzarci….

Certo che ci deve essere qualcosa di strano in noi. E sicuramente LORO (i maschi) se ne accorgono.

Andiamo in un pub la sera con le amiche. Tutte tirate a lucido, con le ciglia finte, i tacchi a spillo, vestite da urlo e incredibilmente bone. Loro ci guardano, ci offrono da bere, ci si siedono accanto e iniziano a parlare. Noi gli dimostriamo che abbiamo anche un cervello e incredibilmente la cosa è reciproca. E così ci si incontra di nuovo e di nuovo. Tutte serate piacevoli in cui noi scopriamo cosa gli piace e “recitiamo la parte alla perfezione”…..

Sai cara, io adoro fare bungee jumping, lanciandomi da un treno in corsa, giù da un ponte e poi sganciare l’elastico e con il mio paracadute precipitare nel vuoto, è così bella la sensazione dell’aria che ti sferza la faccia…e l’adrenalina poi….wow una vera figata!!!

Noi li guardiamo e pensiamo “ma se hai 40 anni suonati, la panza e non sei particolarmente atletico nemmeno con il Kamasutra, e mi vuoi dire che fai ‘ste cose alla tua età, sei pazzo, la nostra storia finisce qui” …. E poi diciamo “ ma daaaaaaiiiiii!!! Ho sempre amato il bungee jumping estremo amore mioooooooooo!!! Quando organizziamooooo???”…..e poi abbiamo anche il coraggio di dare la colpa a loro????

Regola numero 4: Sii te stessa e ammettilo!

E’ meglio essere se stessi piuttosto che incazzarsi sulla cima del Karakorum con quell’uomo che ci ha voluto portare a vivere la vita vera e selvaggia in mezzo alle marmotte….semplicemente per una ragione: LUI non ne aveva idea!!!

Quando impareremo ad avere i nostri bisogni e le nostre richieste e ammettere che esistono? Non per questo troveremo qualcuno che li asseconda, ma almeno la cerchia di persone tra le quali cercare si ridurrà sensibilmente.

Se sei una tipa da french manicure e tacchi a spillo per passare la lucidatrice in casa, certamente il tuo uomo ideale non è il cacciatore di frodo che si toglie il pranzo dai denti con l’unghia del mignolo un po’ troppo cresciuta.

Se sei una da scarpe da ginnastica e tuta anche alla comunione di tua figlia, il tuo uomo ideale non è sicuramente il bancario con le mutande stirate e la cravatta anche per appendere i quadri in salotto….

Rendiamocene conto.

Poi non possiamo passare la vita a spaccarci i maroni vicendevolmente perché : “tuuuu, sei rozzo e non cambi mai ti ho detto mille volte che per levarsi il pranzo dai denti esiste il filo interdentale…..” risposta: ”il filo interdenchè???”

“Tu non cambi mai!”

Regola numero 5: le persone non cambiano, a meno che questa non sia una loro scelta!

Basta con sta menata su come sei e come non sei, e come eri e come non eri. Le persone sono sempre le stesse e non cambiano a meno che non decidano spontaneamente che quello che sono non gli piace più, allora cambiano.

Ma non è compito nostro andare in giro con la squadretta e il goniometro, e prendere le misure e con la bacchettina magica….zaaaac….cambiare la gente a nostra immagine e somiglianza, e poi lamentarci con la frase tipo: “tu non sei più quello di una volta”….si perde la pazienza per molto meno….

Quello che hai davanti è l’uomo che vedi.

Ti piace? Ok. Non ti piace? Cercane un altro.

Ma non puoi far diventare tondo quello che è quadrato!

Regola numero 6: quello che è tondo non diventerà mai quadrato.

Ora direte che il titolo di questo pezzo non c’entra niente con tutto il resto. Ma non è proprio così.

Loro sono così, sono uomini. Sono irrazionali, diretti, criticoni, rozzi e manipolatori. Ruttano, russano, dicono cose assurde e ne fanno di ancora più assurde, sono egoisti, insensibili (se non per le proprie cose), egocentrici, tutto ruota intorno a loro, decidono come gli pare e se ne fregano di te, tu puoi avere dei desideri ma loro ci passeranno sopra con il carro armato, tanto comunque tu sarai sempre lì a preparargli il pranzettino in perizoma. Sono uomini, sono fatti così: prendere o lasciare! Ed è inutile che ci sorprendiamo. Loro sono fatti così, e sono così! Quando vediamo cose che non esistono, apriamo gli occhi: siamo noi che ci stiamo ricamando sopra….non sono loro diversi….perchè??

Il perché è semplice: Tesoro, quando c’è stata l’evoluzione, probabilmente tu eri in bagno!

3 commenti:

Franz ha detto...

Ah,ah,ah che forte! Beh devo ammettere che non hai tutti i torti,però non siamo mica tutti così!

Ciao,un bacio!

Roberta ha detto...

...no è vero cugi, non tutti!!! tu sei un eccezione ma lo sai che io ti adoro e non sono per niente obiettiva!!! ahahahahah :D bacio

FrancescaBo ha detto...

ahahahaha bellissimo post che condivido in pieno!! Anche se continuo a sperare, o forse a pregare, che non siano tutti così!! :D