Io accetto totalmente l'essere umano, così com'è, perchè solo in questo modo si può trasformare.
Certo, io ti accetto così come sei, ma il mio accettarti non significa che devi rimanere come sei: la mia accettazione significa che comunque tu sia, io ti rispetto, ti amo....

Io sto tentando un metodo totalmente diverso. Ti accetto così come sei, ma questo non significa che voglio che tu rimanga come sei. Ti amo come sei, ma ti amo perchè in te hai un enorme potenziale, una possibilità infinita di crescita: basta solo un piccolo sforzo, e puoi diventare luce per te stesso. (Osho)

martedì 6 dicembre 2011

IMPARATE A RELAZIONARVI OPPURE STATE ZITTI!

Ci vuole davvero così poco?

Per farci sentire inadeguate, incomprese, fragili, addirittura ciniche e prive di emozioni…..Bastano 4 parole ben assestate, del maschio di turno, e BAM!!! Eccolo lì lo stato d’animo di inadeguatezza ed eccoci qui: piccole, in un angolo, quasi pronte a chiedere ancora una volta scusa…


Ma io dico : NO GRAZIE!!! Ma come vi permettete!!??

Con quale coraggio potete ragionare in termini di colpe e responsabilità?

Le relazioni iniziano per un motivo e finiscono per una serie di motivi, e sicuramente le responsabilità vanno equamente divise a metà.

Certo ognuno ha il suo modo di metabolizzare la cosa. E se lui è sensibile ed emotivamente fragile e noi siamo ciniche e razionali, questo non deve farci sentire in alcun modo inadeguate o insensibili, anzi….

Le persone sono diverse e le persone crescono, e in entrambi i casi ci si dovrebbe sempre mettere in discussione, partendo prima da sé stessi ma non dimenticando le proprie ragioni e le proprie motivazioni.

Ed eccoli qui i maschi sensibili, sempre pronti a puntare il dito e dire: tu sei cinica, riesci a razionalizzare le emozioni, a tagliare il filo, zac, senza ripensamenti, senza doverci ragionare troppo.

La risposta è SI.

Quando chiudo una relazione per me la relazione è chiusa. Punto e a capo.

Non mi ci vogliono anni per metabolizzare, non mi ci vogliono eternità per capire dove ho sbagliato e perché. Non mi ci vuole un era glaciale per rendermi conto di quello che voglio e che non voglio nella mia vita. Le cose che non funzionano, semplicemente non funzionano. Invertendo l’ordine degli addendi il risultato non cambia e nemmeno la relazione.

Quindi francamente ne ho le scatole piene di sentirmi dire che sono cinica. Perché sarà certamente vero e sarà anche vero che sono razionale e che per me è tutta una questione di : far quadrare le cose.

Ma è pure vero che quando ho bisogno di un abbraccio, voi non siete qui pronti a darmelo, quando ho bisogno di conforto, voi non siete qui pronti ad ascoltare e confortare, quando ho bisogno di un consiglio e di una scrollata voi non siete qui a dirmi cosa è giusto o sbagliato…. VOI NON CI SIETE!

Ci sono io. Sempre e comunque. Per me stessa. Forte, invincibile, determinata e capace di andare avanti senza voltarmi indietro. Quindi per piacere, risparmiatemi la paternale !!

Queste siamo noi donne, quelle che trasportano i pesi della vita, del lavoro, delle relazioni, e che hanno imparato ad autoconsolarsi perché nessuno è stato così forte da resistere nel tempo al nostro fianco. Nessuno è stato capace di lottare per noi e di lottare per un amore pronunciato ma evidentemente dichiarato a voce troppo bassa per essere credibile…


E voglio aggiungere un’altra cosa che ritengo importante.

IMPARATE A RELAZIONARVI! Imparate a condividere le vostre emozioni! Non è un plotone di esecuzione, cazzarola!!! E’ una persona quella che avete davanti, una persona in grado di ascoltare, capire e magari dispensare consigli. Quindi smettiamola per cortesia di fare le vittime e iniziamo ad agire, l’amore si FA non si dice, non si chiede, non si elemosina. L’amore FA e l’amore si FA…tutto il resto sono solo seghe mentali e giustificazioni!

domenica 4 dicembre 2011

Uomini innocenti...

Quando qualcuno ci tratta male, quando un uomo ci maltratta e ci fa sentire non amate, non desiderate, non capite, lui è innocente!

Quelle verso cui dovremmo puntare il dito siamo noi. Siamo noi che gli permettiamo di farlo, siamo noi che permettiamo a lui di farci sentire inadeguate, poco importanti.

Gli permettiamo di renderci schiave di un pensiero, gli permettiamo di insinuare il dubbio dentro di noi e di farci dubitare di noi stesse, della nostra bellezza, della nostra semplicità, della nostra essenza. Gli permettiamo di spezzarci il cuore e passarci sopra con le scarpe chiodate.

Lo dico a tutte le donne : è ora di smetterla!

Basta.

Quando ci decideremo a scrollare le spalle e dire “ma si, ….chi se ne fotte!” ?

Quando impareremo a guardarci allo specchio, sorriderci e dirci che siamo belle e che lui non merita tanta considerazione ?

Perché una persona che ha avuto la fortuna di incontrarci e poterci camminare accanto e che ha scelto invece di voltarsi dall’altra parte adducendo scuse banali e girando invece la frittata accusando noi di tutti i suoi problemi, di tutti i fastidi, di tutte le sensazioni negative non merita tanta considerazione.

Una persona che non ha mai saputo dirci quanto siamo belle, una persona che, anaffettiva e autoreferenziale, si ricorda di noi solo quando non ha altro da fare ed è sfuggente e mai diretta. Una persona che non ci abbraccia mai, non esprime mai un pensiero positivo, non ci fa mai sentire importanti per lui.

Una persona così non merita né la nostra attenzione, né i nostri pensieri, e tantomeno merita di essere tenuto in così alta considerazione, talmente alta da farci arrabbiare, da farci venire il malumore, da farci aspettare per ore, da farci provare emozioni che non sono tipiche della nostra realtà, del nostro modo di essere.

Una persona così, che può cambiare l’emotività della nostra giornata in negativo, merita solo di essere ignorata.


Almeno fino a quando non si renderà conto di quello che sta perdendo, se mai questo dovesse miracolosamente succedere…