Mi appassiona tantissimo Criminal Minds e adoro tutto ciò che riguarda il "profiling", incluso Shemar Moore (in arte Derek Morgan) che è decisamente un gran bel vedere in mezzo a tutti quei morti ammazzati....
....ma poi mi trovo a barricarmi dentro casa con tutte le luci accese e resto sveglia la notte a pensare....
Penso che certe cose non sono frutto della fantasia di registi cinematografici ma cronaca vera.
Sto leggendo un libro sui serial killer, scritto da un giornalista e da un criminologo, e posso confermare che Criminal Minds è solo la trasposizione cinematografica di una crudele realtà.
I serial killer esistono davvero.
I pazzi scriteriati, traumatizzati da piccoli e con un patrimonio genetico da studiare al microscopio per trovare un antidoto, esistono davvero, e sono spesso persone normali, che vivono dietro casa nostra, che frequentano i supermercati, i parchi, le chiese, gli uffici....il postino, il lattaio...gente NORMALE o almeno considerata come tale.
Poi mi dico che esagero, che certo non sarà un profilo facebook o una bolletta della luce a farmi perseguitare da un serial killer e poi magari accendo la tv o ascolto la radio e tutto diventa reale: ex fidanzati che stuprano e uccidono le donne che li hanno mollati, ex mariti che assoldano criminali per buttare acido in faccia alle proprie ex, madri che assassinano le figliolette e poi si tolgono la vita, figli che murano il cadavere del padre dentro casa, attentatori che lasciano bombe agli angoli delle strade...
Io stessa sono stata pedinata da uno sconosciuto, una sera mentre rientravo a casa e successivamente ho subito stalking da un mio ex che dichiarava di amarmi follemente....esatto....follemente....
Dunque mi chiedo quanto la realtà superi la fantasia, e quanto la malattia possa dare origine ad una follia tale da trasformare un essere umano in una macchina da guerra, senza pietà, senza cuore, senza scrupoli...
Premetto che non smetterò comunque di guardare Criminal Minds, nè smetterò di leggere i libri sui serial killer e sul profiling perchè, per quanto siano sconvolgenti, e spesso mi facciano trascorrere la notte in bianco, in un certo senso è grazie a questa mia passione che mi sono salvata sia dal pedinatore serale (o seriale) che dallo stalker sentimentale.
Proprio per questo ne consiglio la visione a tutte le donne. Non per alimentare le ansie o il panico o le fobie, ma solo per diventare più consapevoli, più attente, più brave ad interpretare e proteggersi da un mondo che spesso, purtroppo, si rivela più crudele e più pericoloso di qualsiasi fantasia hollywoodiana....